Categoria: Eventi

  • Next Up: il secondo incontro

    Next Up: il secondo incontro

    Sì è tenuto ieri il secondo incontro di Next Up.

    L’argomento dell’incontro è stato scelto dai ragazzi, i quali hanno avuto la possibilità di votare esprimendo la propria curiosità verso una tematica molto rilevante nella nostra società: le nuove dipendenze.

    Nel corso del dibattito, sono state analizzate in particolare le new addictions che più coinvolgono la fascia giovanile, come la dipendenza da internet, dai social network e il gioco d’azzardo patologico. Sono stati illustrati ai ragazzi i meccanismi psicologici che portano alla perdita di controllo e le gravi conseguenze che questi comportamenti possono avere sulla salute mentale e sulle relazioni interpersonali.

    L’incontro si è dunque rivelato un momento cruciale per sensibilizzare i giovani e offrire loro gli strumenti per riconoscere e comprendere i rischi delle new addictions. La partecipazione attiva dei ragazzi ha confermato quanto sia fondamentale affrontare questi temi nel contesto formativo, ponendo le basi per una maggiore consapevolezza e una gestione più responsabile della tecnologia e delle dinamiche sociali.

    Se sei interessato/a a partecipare, non esitare a contattarci!

  • Presentazione del progetto Luca@work presso l’Istituto Agrario di Marconia

    Presentazione del progetto Luca@work presso l’Istituto Agrario di Marconia

    Nella giornata odierna abbiamo presentato il progetto Luca@work (Lucanian Autistic At Work) presso l’Istituto Tecnico Agrario “G. Cerabona” di Marconia.
    È stato un momento di confronto prezioso con studenti e docenti, fondamentale per sensibilizzare sul tema dell’autismo e dell’inclusione lavorativa.
    Ringraziamo l’Istituto per averci permesso di condividere il nostro progetto.
    Se vuoi saperne di più sul progetto, che unisce la produzione di piante aromatiche ecosostenibili all’inclusione, visita il sito: www.lucatwork.it.

  • NextUp – Protagonisti del cambiamento: L’inizio!

    NextUp – Protagonisti del cambiamento: L’inizio!

    Ieri abbiamo dato il via al nostro percorso dedicato agli adolescenti: NextUp!

    Il primo incontro è stato un bellissimo momento di condivisione, dove i ragazzi hanno potuto esprimere liberamente pensieri ed emozioni in uno spazio sicuro e accogliente.

    Il tema centrale? L’Identità! “Ma io chi sono?”

    Questo è uno degli interrogativi che gli adolescenti si pongono quotidianamente. Attraverso il confronto con i coetanei, è possibile accrescere la consapevolezza e il senso di sé.

    L’adolescenza, infatti, è una fase di transizione e trasformazione, in cui corpo, mente e relazioni cambiano rapidamente. È il periodo in cui si sperimentano ruoli diversi, si mettono in discussione valori e modelli, e si comincia a costruire un’immagine di sé più autentica e autonoma.

    Il percorso NextUp nasce proprio con l’obiettivo di accompagnare gli adolescenti nella scoperta di sé, favorendo il dialogo, l’ascolto reciproco e la crescita personale. Insieme, passo dopo passo, esploreremo temi fondamentali come l’identità, le relazioni, le emozioni e l’autostima, promuovendo un approccio positivo e partecipativo al proprio sviluppo.

    Il cambiamento inizia quando smetti di chiederti chi sei e inizi a scegliere chi vuoi diventare.
    Il cambiamento inizia quando qualcuno ti ascolta davvero.
    Next Up è lo spazio in cui ogni ragazzo può trasformare le proprie domande in possibilità e la propria energia in cambiamento.

    Se sei interessato/a a partecipare, non esitare a contattarci!

  • Giornata all’insegna della consapevolezza

    Giornata all’insegna della consapevolezza

    Sabato siamo tornati al vivaio, il luogo dove tutto ha avuto inizio e dove potete trovare ed acquistare le nostre piantine!

    I nostri ragazzi, protagonisti attivi del progetto LucA@work, hanno trascorso una giornata all’interno del vivaio, scambiandosi opinioni, ma soprattutto emozioni, riguardanti la loro esperienza lavorativa.

    Un grazie particolare al gruppo Vivai Lamalfa per aver contribuito attivamente al nostro progetto!

    Vi ricordiamo gli altri punti vendita dove è possibile acquistare le nostre piantine:

    • Vivai La Malfa Tommaso: via Nazionale, 34, 75025 Policoro
    • Ciao Ciao Caffè: via Federico Fellini, 9, 75025 Policoro
    • Gusti Lucani: Largo Castello Baronale, 75025 Policoro
    • Caseificio Fiordilatte: via Puglia, 20, 75025 Policoro
    • La Boutique della Frutta: piazza Roma, 10, 75025 Policoro
    • Frutta e Verdura di Falcone Luigi: via Caltanissetta, 21, Policoro
  • NextUp: invia la tua candidatura per le prossime edizioni.

    NextUp: invia la tua candidatura per le prossime edizioni.

    Nel ringraziarvi per la numerosa partecipazione, vi comunichiamo che la prima edizione di NextUp sta per partire, in quanto abbiamo raggiunto il numero massimo di partecipanti.

    Per la seconda edizione, che partirà prossimamente, compilate il seguente modulo di pre iscrizione:

  • NextUp un nuovo servizio per gli adolescenti

    NextUp un nuovo servizio per gli adolescenti

    Si chiama NextUp – Protagonisti del cambiamento.

    E’ un percorso gratuito pensato per adolescenti che, con lo spirito della peer education, è teso a:

    • far esprimere i pensieri e le emozioni
    • Condividere esperienze con i coetanei
    • accrescere consapevolezza e senso di sè
    • Affronatare tematiche proposte dagli stessi ragazzi.

    Gli incontri saranno guidati da psicologi ed educatori in uno spazio sicuro, accogliente e… senza giudizio.

    La partecipazione è gratuita, i posti sono limitati.
    Gli interessati possono contattare Presidi Educativi.

  • Luca@work è online!

    Luca@work è online!

    Dalla pagina http://www.lucatwork.it si accede al mondo del progetto Lucanian Autistic at work, realizzato da Presidi educativi in collaborazione con Vivai La Malfa di Policoro.

    Al momento, i tre giovani coinvolti stanno operando al fine di produrre le piante aromatiche, fornire una base di e-commerce e sensibilizzare sul tema dell’autismo e dell’inserimento lavorativo.

    Oltre alla presentazione del progetto (finanziato dalla Regione Basilicata con il contributo del Consiglio dei Ministri – Ministo per le Disabilità), vi è la “voce” dei protagonisti, le specie di piante prodotte con approfondimenti riguardanti l’arte culinaria, i poteri curativi e varie curiosità.

    A breve, saranno inseriti i punti vendita dove trovare gli espositori dei prodotti, oltre a una sezione dedicata ai Disturbi dello Spettro Autistico.

    Per chiunque fosse interessato a sostenere l’inziativa può contattare gli operatori coinvolti.

  • Mentoring: concluse le attività per l’as 2024/2025

    Mentoring: concluse le attività per l’as 2024/2025

    Presidi Educativi è stata protagonista delle attività di Mentoring riguardanti l’Offerta Formativa PNRR – Riduzione dei divari negli apprendimenti e contrasto alla dispersione scolastica. Le attività si sono svolte in alcune scuole lucane beneficiarie dei fondi D.M. n. 19/2024 sono state: l’IC n.1 “L. Milani” di Policoro, l’IC “De Andre’” di Scanzano, l’ex IC Lentini ell’ex Giovanni XXIII di Lauria, IC Padre Pio di Pietralcina di Pisticci (sedi di Pisticci e Craco). A settembre le attività coinvolgeranno gli alunni della sede dell’ex Quinto Orazio Flacco di Marconia di Pisticci.

    Complessivamente hanno operato oltre 30 professionisti laureati in discipline psicologiche, pedagogiche, sociali e umanistiche.

    Oltre all’attività di Mentoring, Presidi Educativi ha tenuto seminari per il supporto al ruolo genitoriale (a Scanzano e Lauria) e laboratori co-curriculari che hanno trattato il tema del bullismo e cyberbullismo.

  • Laboratorio contro il Bullismo a Lauria

    Laboratorio contro il Bullismo a Lauria

    Si è conclusa l’attività laboratoriale presso i due plessi scolastici di Lauria (ex Lentini ed ex Giovanni XIII) con gli alunni delle prime e seconde classe della scuola secondaria dell’istituto comprensivo. I lavori saranno esposti a settembre all’apertura dell’anno scolastico 2025/2026.

    Il tema affrontato il bullismo e il cyberbullismo.

    In basso alcuni momenti alla consegna dell’attestato fornito alle classi coinvolte. Tra i ragazzi, alcune delle esperte che hanno tenuto i laboratori.

  • La genitorialità nell’era digitale: A Scanzano e Lauria seminari con Anna Maria Bernard

    La genitorialità nell’era digitale: A Scanzano e Lauria seminari con Anna Maria Bernard

    In un’epoca in cui gli schermi sono diventati estensioni della nostra vita quotidiana, la relazione tra genitori e adolescenti, specialmente in quella specifica età caratterizzata da tanti cambiamenti neurobiologici nel corpo e nel cervello, è alimentata da nuove, complesse sfide.

    Ho avuto l’onore di collaborare con l’impresa sociale Presidi Educativi di Policoro, che si occupa di fornire supporto e servizi educativi ai bambini, ragazzi e famiglie. Questa organizzazione, capitanata dal sociologo Dott. Rocco Di Santo, in collaborazione con un team educativo, di cui fanno parte gli psicologi Dott. Luca Fulco e Dott. Angelo Abiatello agisce come punto di riferimento per promuovere l’educazione e l’inclusione, mettendo in rete scuole, servizi territoriali e enti del terzo settore.

    Ecco che ho ideato per loro un seminario mirato sulla genitorialità, sull’alleanza educativa con gli insegnanti e come poter gestire al meglio i conflitti tra genitori e figli utilizzando il metodo Medianos, un gioco esperienziale che consente di andare oltre il conflitto e valorizzare quello che si sente a livello di emozioni, pensieri e comportamenti, favorendo la miglior consapevolezza di come funziona la persona e la possibilità di una continua crescita personale.

    Del resto un genitori, con i suoi mille dubbi, è quotidianamente messo nelle condizioni di migliorarsi e gestire al meglio questo ruolo di riferimento per i figli.

    I conflitti digitali sono all’ordine del giorno: dallo “screen time” alla privacy online, fino alla gestione delle interazioni sui social media, con pre-adolescenti e adolescenti.

    È stata un’esperienza che ha mostrato ancora una volta quanto sia cruciale fornire strumenti pratici e consapevolezza in questo ambito. Abbiamo avuto modo di lavorare in due scuole nei comuni di Scansano Jonico e Lauria nella Regione Basilicata.

    Di fatto, la digitalizzazione può essere un’interessante leva per combattere la povertà educativa in territori, in cui vi è prevalentemente isolamento geografico. La conoscenza può essere a portata di mano, il tutto in equilibrio con le molteplici sfaccettature dei contenuti digitali, che nascondono anche numerosi pericoli per questa specifica fascia di età, se non gestiti al meglio.

    La formazione si è concentrata sull’esplorazione delle dinamiche del cervello adolescente (ancora in fase di sviluppo, più impulsivo e orientato alla gratificazione immediata), e sul divario generazionale che si crea rispetto al mondo digitale. Abbiamo affrontato temi come:

    • L’importanza di stabilire regole chiare e condivise sull’uso dei dispositivi.
    • Come affrontare le questioni di privacy e sicurezza online.
    • L’impatto del digitale sulla reputazione online e sul benessere psicologico dei ragazzi.

    Non ci siamo fermati alla teoria.
    L’obiettivo era fornire soluzioni concrete, e qui è entrato in gioco un alleato straordinario: il gioco Medianos, ideato da Massimiliano Ferrari e nutrito da una comunità nazionale e internazionale, di cui faccio parte e sono Ambassador del metodo.

    Medianos non è un semplice gioco, ma uno strumento potentissimo per l’apprendimento esperienziale.
    È stato un elemento chiave per supportare sia i genitori che gli insegnanti, permettendo loro di:

    • Sperimentare attivamente le dinamiche del conflitto: Attraverso un caso verisimile “Mamma o Papà che inizia a litigare con il proprio/a figlio/figlia per via del tempo prolungato nell’uso dello smartphone”, i partecipanti hanno potuto “vivere” i punti di vista di figli e genitori, sviluppando una maggiore empatia.
    • Sviluppare strategie di comunicazione efficaci: Il gioco ha facilitato l’apprendimento di tecniche di ascolto attivo e di espressione assertiva, trasformando le discussioni in opportunità di crescita.
    • Comprendere le radici delle incomprensioni: Spesso, dietro la rabbia o la chiusura dei ragazzi, ma anche dei genitori e degli insegnanti, ci sono bisogni non espressi o paure. Medianos ha aiutato a “leggere” questi segnali.

    L’uso del gioco ha reso l’apprendimento più coinvolgente, permettendo di superare resistenze e facilitando la riflessione in un ambiente protetto e stimolante.
    L’esperienza di gioco con Medianos è stata decisiva per tradurre i concetti teorici in abilità pratiche, direttamente applicabili alla vita quotidiana.
    L’entusiasmo e i feedback ricevuti in Basilicata sono stati la conferma che investire nella consapevolezza e negli strumenti per gestire la genitorialità digitale è più che mai necessario.
    Il benessere dei nostri ragazzi e l’armonia familiare passano anche da un uso consapevole e positivo della tecnologia.
    La tecnologia è uno strumento di conoscenza importante e valorizzante anche nel contesto scolastico. Gli insegnanti sono stati affascinati dall’opportunità educativa e formativa, che si può mettere in campo anche nella scuola e nella relazione famiglia-scuola.

    Sono convinta che un dialogo aperto, l’empatia, l’allenamento all’intelligenza emotiva e strumenti innovativi come Medianos, siano la chiave per trasformare i “conflitti digitali” in opportunità di crescita e in un legame più profondo tra genitori e figli.

    Presidi Educativi ha ideato un protocollo specifico a supporto della genitorialità e a supporto dell’adolescenza per le scuole del territorio. La formazione proposta ne fa parte. E voi, quali strategie utilizzate per gestire i conflitti digitali in famiglia o a scuola?

    Fatemelo sapere nei commenti!

    Dott.ssa Anna Maria Bernard

    tratto da https://www.annamariabernard.it/genitori-nellera-digitale-con-medianos/